Dopo essere stato ionizzato in acqua, presenta attività superficiale e carica negativa, il che lo rende un tensioattivo anionico.
I tensioattivi anionici sono i prodotti con la storia più lunga, la maggiore capacità e la maggiore varietà tra i tensioattivi. I tensioattivi anionici si dividono in solfonati e alchilsolfati in base alla struttura dei loro gruppi idrofili, che attualmente rappresentano le principali categorie di tensioattivi anionici. Le diverse funzioni del tensioattivo si esprimono principalmente nella modifica delle proprietà della superficie del liquido, dell'interfaccia liquido-liquido e dell'interfaccia liquido-solido, di cui le proprietà superficiali (di confine) del liquido sono il punto chiave.
Data di pubblicazione: 07/09/2020