Alchilpoliglicosidi: nuove soluzioni per applicazioni agricole
Gli alchilpoliglicosidi sono noti e disponibili per i formulatori agricoli da molti anni. Esistono almeno quattro caratteristiche degli alchilglicosidi raccomandate per l'uso agricolo.
In primo luogo, ci sono le eccellenti proprietà bagnanti e penetranti. Le prestazioni bagnanti sono fondamentali per chi formula formulazioni agricole secche e la distribuzione sulle superfici vegetali è essenziale per l'efficacia di molti pesticidi e coadiuvanti agricoli.
In secondo luogo, nessun tensioattivo non ionico, a parte l'alchil poliglicosidi, mostra una tolleranza paragonabile ad alte concentrazioni di elettroliti. Questa proprietà apre le porte ad applicazioni precedentemente inaccessibili ai tipici tensioattivi non ionici e in cui gli alchil poliglicosidi forniscono le proprietà desiderate dei tensioattivi non ionici in presenza di pesticidi altamente ionici o di elevate concentrazioni di fertilizzanti azotati.
In terzo luogo, gli alchilpoliglicosidi con un certo intervallo di lunghezza della catena alchilica non presentano la solubilità inversa all'aumentare della temperatura o il fenomeno del "punto di intorbidamento" caratteristico dei tensioattivi non ionici a base di ossido di alchilene. Ciò elimina un vincolo significativo di formulazione.
Infine, i profili di ecotossicità degli alchilpoliglicosidi sono tra i più ecocompatibili conosciuti. Il rischio derivante dal loro utilizzo in prossimità di aree critiche, come le acque superficiali, è notevolmente ridotto rispetto ai tensioattivi non ionici a base di ossidi di alchilene.
Uno degli sviluppi più importanti nella storia recente degli erbicidi è stata l'introduzione di diverse nuove classi di prodotti post-applicazione. La post-applicazione avviene dopo che la coltura desiderata è germinata e si trova nelle prime fasi di crescita. Questa tecnica consente all'agricoltore di identificare e colpire specificamente le specie infestanti indesiderate, invece di seguire la via pre-emergente che cerca di anticipare cosa potrebbe accadere. Questi nuovi erbicidi godono di tassi di applicazione molto bassi grazie alla loro elevata attività. Questo utilizzo consente un controllo economico delle infestanti e un impatto ambientale positivo.
È stato riscontrato che l'attività di molti di questi prodotti post-applicazione è potenziata dall'inclusione nella miscela in vasca di un tensioattivo non ionico. Gli eteri polialchilenici svolgono egregiamente questo scopo. Tuttavia, anche l'aggiunta di fertilizzante azotato è vantaggiosa e spesso le etichette degli erbicidi raccomandano, anzi specificano, l'uso di entrambi i coadiuvanti contemporaneamente. In tali soluzioni saline, un tensioattivo non ionico standard non è ben tollerato e può "salare" la soluzione. Si può trarre vantaggio dalla superiore tolleranza al sale della serie di tensioattivi AgroPG. Concentrazioni di solfato di ammonio al 30% possono essere aggiunte a soluzioni al 20% di questi alchilpoliglicosidi e rimangono omogenee. Soluzioni al 2% sono compatibili con solfato di ammonio fino al 40%. Prove sul campo hanno dimostrato che gli alchilpoliglicosidi forniscono gli effetti coadiuvanti desiderati di un tensioattivo non ionico.
La combinazione delle proprietà appena discusse (bagnabilità, tolleranza al sale, adiuvante e compatibilità) offre l'opportunità di considerare combinazioni di additivi in grado di produrre molteplici adiuvanti funzionali. Agricoltori e applicatori personalizzati hanno un grande bisogno di tali adiuvanti perché eliminano l'inconveniente di dover misurare e miscelare più adiuvanti singoli. Naturalmente, quando il prodotto è confezionato in una quantità predeterminata in conformità con le raccomandazioni di etichettatura del produttore del pesticida, ciò riduce anche la possibilità di errori di miscelazione. Un esempio di tale combinazione di adiuvanti è un olio spray a base di petrolio contenente estere metilico o olio vegetale e un adiuvante per una soluzione di fertilizzante azotato concentrato compatibile con alchil poliglicosidi. La preparazione di una tale combinazione con sufficiente stabilità allo stoccaggio rappresenta una sfida ardua. Prodotti di questo tipo vengono ora introdotti sul mercato.
I tensioattivi alchilglicosidi presentano una buona ecotossicità. Sono estremamente delicati con gli organismi acquatici e completamente biodegradabili. Queste caratteristiche sono alla base del loro ampio riconoscimento ai sensi delle normative dell'Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti. Indipendentemente dal fatto che l'obiettivo sia la formulazione di pesticidi o adiuvanti, è riconosciuto che i glicosidi alchilici offrono funzioni con rischi ambientali e di manipolazione minimi, rendendo la scelta di formulazioni sempre più confortevole.
L'alchil poliglicosidi AgroPG è un nuovo tensioattivo di origine naturale, biodegradabile ed ecologico, dotato di una serie di caratteristiche prestazionali che lo rendono degno di considerazione e di essere utilizzato in formulazioni avanzate di pesticidi e prodotti ausiliari per l'agricoltura. Mentre il mondo cerca di massimizzare la produzione agricola riducendo al minimo gli effetti negativi sull'ambiente, gli alchil poliglicosidi AgroPG contribuiranno a garantire questo risultato.
Data di pubblicazione: 22-01-2021